XV Dalla mappa al GIS “Interdisciplinarità e geotecnologie. Dalla ricerca all’applicazione dei saperi” PROROGA

Call for paper (nuova scadenza 20 settembre 2023)

I temi e le sollecitazioni che stimolano l’azione europea e anche quella italiana spingono verso l’adozione della interdisciplinarità non soltanto come chiave di lettura della società e delle sue esigenze, ma quale base di individuazione delle scelte politiche da attuare. I programmi comunitari e i progetti nazionali puntano sul digitale e sulla collaborazione fra ambiti disciplinari diversi per trovare risposte sostenibili socialmente, economicamente, ambientalmente e tecnologicamente. La piena comprensione della complessità della realtà, delle diversità registrabili nei vari contesti, la ricostruzione delle ricomposizioni locali, come pure le cause di disequilibrio e di conflitto che si osservano, discendono sempre più da un approccio olistico. Porre al centro dell’attenzione i problemi impone il riconoscimento delle cause che li hanno generati – nel tempo – per l’individuazione di soluzioni efficaci, e condivise, a vari livelli di scala, di analisi e confronto di molti punti di vista e saperi (Geografia, Economia, Politica, Storia, Linguistica, Ecologia, Biologia, Geologia, Archeologia, ecc.).

La ricerca multidisciplinare presuppone che teorie, metodi e strumenti delle singole discipline vengano messi alla prova e testati per comprenderne le possibilità di risposta e di utilizzo in contesti esterni. Le tecnologie, nel caso specifico le geotecnologie, offrono un interessante campo di applicazione e di verifica, in particolare grazie alla implementabilità dei dati e delle soluzioni. I laboratori di ricerca e i gruppi interdisciplinari rappresentano l’ambiente scientifico di elezione per tali esperimenti teorico-applicativi, che hanno ricadute sulla didattica, a vario livello, ottime capacità di trasferimento tecnologico al mondo del lavoro e di restituzione di conoscenze e consapevolezze alla società.

La serie dei Seminari Dalla mappa al GIS – giunta nel 2023 alla quindicesima edizione – dimostra quanto, particolarmente in ambito geografico umanistico, si stia da tempo procedendo, sia come atteggiamento intellettuale che di ricerca teorica e applicata, nella identificazione e valorizzazione dei collegamenti fra le scienze tradizionali e le più recenti frontiere tecnologiche, per arrivare a costruire e far progredire un sapere unitario al servizio della società, nel rispetto delle diversità e dell’ambiente.

 

La presente call for paper sul tema è rivolta a quanti lavorino in questa direzione multidisciplinare e/o diacronica per fare emergere i temi, le esperienze di ricerca, le difficoltà incontrate e le soluzioni adottate, i campi di applicazione e i risultati di tali esperimenti (dal rischio naturale e antropico, al cambiamento climatico, dall’utilizzo delle risorse, alle migrazioni, al patrimonio culturale ecc.) oppure in ambiti più classici, ma non per questo meno stimolanti, ai fini della comprensione dei meccanismi di sviluppo del rapporto fra l’uomo e la natura.

 

Il XV Seminario Dalla mappa al GIS dal titolo Interdisciplinarità e geotecnologie. Dalla ricerca all’applicazione dei saperi, organizzato dal Labgeo “Giuseppe Caraci” in collaborazione con il CISGE, si svolgerà a Roma, presso il Laboratorio geocartografico “Giuseppe Caraci” del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università Roma Tre, il 16 e 17 novembre 2023.

Chi fosse interessato a partecipare può far pervenire la sua adesione, accompagnata dal titolo, un abstract dell’intervento e una sintetica bibliografia, entro il 20 settembre 2023 tramite il form: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScQGRDo2zfo0xPZAUwsOFtqblSTiYsp1qlVoEKQ9halmWUjGA/viewform.

Le proposte verranno valutate dal Comitato scientifico che provvederà a redigere il programma dei lavori e ne darà tempestiva notizia agli autori.

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