Velitrae – Velletri

[t. 3, pp. 438-465]

Città un tempo inclusa nella provincia di Marittima, ed oggi capo luogo della Legazione dello stesso nome, della quale è legato perpetuo il vescovo, che è il decano del collegio de’ cardinali, e che nello stesso tempo è il vescovo di Ostia, e perciò s’intitola vescovo di Ostia e di Velletri. Essa è sulla strada postale di Napoli, per la quale è oggi distante da Roma 25 m. malgrado che i cippi milliari la portino a 27; imperciocchè essi furono posti, allorchè papa Pio VI fece la nuova strada, che dopo Albano non saliva direttamente all’Ariccia come oggidì, ma sboccava a Genzano presso il nuovo duomo facendo il giro del ciglio meridionale di Vallericcia, e perciò allungando il cammino di buone 2 m. Anticamente da un passo di Stefano il geografo rilevasi, che fosse 174 stadii cioè 21 tn. e tre quarti distante da Roma, probabilmente calcolandola dal punto in che deviavasi dalla via appia a sinistra presso Tres Tabernae. Secondo la statistica del 1827 racchiude 9744 abitanti.

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