[t. 3, pp. 249-250]
Tenimento dell’Agro Romano posto sulla via prenestina, il quale va unito con quello di Boccaleone, ed è pertinenza della eredità Casali. Confina con quelli del Quarticciuolo, Tor Sapienza, Salone e Casetta, o Casacalda. Comprende rabbia 74 e mezzo divise ne’ quarti del Casale, della Casetta, e della Vigna. Esso è circa 6 m. distante da Roma e trae nome da una torre di scaglie di selce tratte dalla via antica, sulla quale si trova, opera del secolo XIII; di fianco ad essa verso Roma è incassato un bassorilievo sepolcrale con tre protomi, e perciò il volgo l’appella Tor Tre Teste. Di fronte verso la via è una iscrizione frammentata in lettere semigotiche dello stesso secolo, dalla quale apparisce, che un tempo fu proprietà di s. Giovanni Laterano:
… SCI LOCVS ISTE IOHIS
… BIT HUC ANATHEMA FERIT
Il casale del tenimento è anche esso a sinistra della via presso la torre sovraindicata e la strada, entro un piccolo vignato. Ivi vidi un torso loricato della era settimiana, un sarcofago di terra cotta, alcuni frammenti di colonne di piccola dimensione, un capitello composito, un coperchio di cinerario, un pezzo di molino, ed un piccolo capitello di stile analogo al torso. Indizii sono questi della esistenza nel luogo, o ne’ dintorni del casale di sepolcri, e di altri edificii antichi; infatti osservando bene il casale si riconosce che è fondato sopra una fabbrica antica.