Mostacanum
Tenuta dell’Agro Romano pertinente al Capitolo di s. Nicola in Carcere posta fuori di porta s. Paolo circa 5 m. distante da Roma a destra della via laurentina antica, oggi strada di Decimo, la quale confina con le tenute di Decimo, Acquacetosa, Torraccio, e Grottone. Comprende circa 105 rubbia divise in quattro quarti. Il suo nome come pure la pertinenza del Capitolo sovraindicato rimontano al secolo X della era volgare; imperciocchè Sergio III. l’anno 905 enumera in una bolla riportata dal Marini ne’Papiri Diplomatici p. 30 i beni della collegiata di s. Nicola in Carcere, e fra questi nomina appunto il fondo di Mostacanum, che è il presente, il quale non ha mai più cangiato, nè nome, nè padrone pel corso di 932 anni.